Robert Vignola
Il Bologna la butta via, l’Udinese raccoglie più di quanto avrebbe meritato, ma si premia per aver resistito per quasi un’ora in dieci contro un avversario parso fin troppo supponente sotto porta. Cronaca, Medel non ce la fa e tra gli ospiti esordisce Binks al centro della difesa a tre, mentre Gotti va sul sicuro: non ci sono sorprese nel suo undici. A fare la partita è il Bologna: Soriano devia debolmente al lato un traversone morbido di Theate, mentre Silvestri è ben più impensierito dal destro di Barrow. In mezzo c’è un tiro alto di Becao. Ancora Soriano costringe Silvestri a una ribattuta sulla quale si avventa Svanberg, spedendo però sul fondo. Al 37′ episodio importante: Theate sfugge a Pereyra che, già ammonito, gli tira la maglia. Abisso implacabile decreta l’espulsione, grave la leggerezza del centrocampista zebrato. L’Udinese arretra il baricentro e il Bologna si piazza nella trequarti degli avversari, aspettando il guizzo giusto che però non arriva prima dell’intervallo.
L’Udinese a inizio ripresa ha una fiammata, Deulofeu in serpentina si libera al tiro e centra il palo, Silvestri controlla invece i tentativi dalla distanza di Soriano (a fatica) e Hickey. Bellissima la combinazione Soriano-Arnautovic-Barrow, con il gambiano che conclude a fil di montante. Mihajlovic toglie l’ammonito Svanberg per Kingsley, ma vede Skorupski ribattere un insidioso colpo di testa di Larsen. Soumaoro si trova, in insolita posizione da centravanti, il pallone del vantaggio: Silvestri chiude bene. Poco dopo sul suo palo chiude una pericolosa botta del centravanti vero (Arnautovic). Ma l’assedio frutta il gol ai rossoblù: su delizioso suggerimento di Dominguez è Musa Barrow a trovare il pertugio. Mihajlovic toglie subito Binks e Theate per Skov Olsen e Medel, quasi a cercare il raddoppio, mentre Gotti manda in campo Molina e Pussetto in vece di Larsen e Udogie. Brutto l’infortunio dello sfortunato Kingsley: entra Vignato. Ancora Barrow impegna l’estremo udinese con una botta violenta ma centrale, poi imbecca Skov Olsen che perde l’attimo. Ma l’Udinese trova il gol insperato: goffa uscita di Skorupski su un campanile in area, Beto insacca. Il Bologna protesta per il disturbo di Becao, ammoniti il portiere e Soumaoro. Recupero, ospiti rabbiosi in avanti: Vignato impegna Silvestri, si creano un paio di mischie, niente però che possa ricostruire quanto distrutto dalla follia del portiere polacco.
