Francesco Raiola
Prova a cancellare la parentesi negativa europea il Napoli di Spalletti che riparte da Firenze dopo la rocambolesca sconfitta interna contro lo Spartak Mosca che messo in difficoltà il cammino europeo degli azzurri. Trasferta ostica per il Napoli atteso domani pomeriggio dalla Fiorentina di Italiano, finora sconfitta da Roma e Inter, ma con quattro vittorie in carniere.
Spalletti conosce bene i pericoli nascosti al Franchi come ha dichiarato in conferenza stampa oggi a Castelvolturno : ““Ho allenato qualche piazza importante, quando inizi non sai che indirizzo prendi, io ho una squadra che anche negli anni precedenti ha fatto bene, per dei periodi sì ed altri no magari, ma ha lavorato e sa il comportamento di una big, la Fiorentina bisogna considerare da dove viene e Italiano ha insegnato in poco tempo. La Fiorentina vedrete viene addosso forte, ti sfida, ha vinto 4 partite, tante fuori, gli ho visto fare un primo tempo contro l’Inter, dove ha perso, ma perfetto, da grande squadra”. Il tecnico di Certaldo è tornato anche sulla gara con lo Spartak ribaltata dai russi nel secondo tempo: ” “Secondo me non abbiamo fatto calcoli, i miei sono stati ribaltati ma erano fatti prima quando non si giocava. Non bisogna pensare alle gare successive, mettendo meno in quella in corso, ma il risultato non condiziona niente, la Fiorentina restava forte anche con una nostra vittoria mentre tutti ora cercano una rottura dell’incantesimo del Napoli. Non parliamo della strada di cappuccetto rosso, ma se siamo forti o no e giocheremo contro una squadra che ti monta addosso, in un Franchi pieno mi dicono, quindi tosti sì o no. In ogni partita non si deve mai dare per nulla per scontato. Ad esempio con lo Spartak s’è passati dal pieno dominio della gara e dopo un episodio subirla totalmente, si parla della forza di una squadra ma contano le interpretazioni all’interno degli episodi. La Fiorentina è una grande squadra, per me era più una sorpresa negli anni scorsi non essere nelle posizioni importanti, anche perché ha una storia importante determinata dalla passione dei tifosi ed i risultati precedenti. Ora è allenata molto bene, Italiano ha fatto vedere di saper fare questo lavoro, s’è imposto subito in una piazza difficile, un conto è lo Spezia, un altro la Fiorentina, quindi servirà la forza del Napoli nella sua totalità ”. Spalletti stuzzicato sul “problema Coppa d’Africa” si schiera ovviamente con De Laurentiis: “Sono d’accordo sulla problematica ma c’è già una partita aperta di De Laurentiis e sono al suo fianco. Io non spendo soldi, lui sì ed ha ragione quando dice che le nazionali devastano le potenzialità dei club. Dovremo gestire la stagione, i ragionamenti ne sono diversi, ma siamo convinti avendo fatto dei calcoli, di poter combattere contro tutti”. Su Mertens e Ghoulam pronti al ritorno in campo : “Mertens sta a posto, a volte si fanno valutazioni, avrei voluto farlo giocare nell’ultima partita, ma lo scorrimento della gara ti ribalta i calcoli ed è venuta fuori una gara diversa in cui ho usato altri calciatori che non avrei voluto usare per riprendere il risultato. E’ a disposizione, e lo possiamo usare, cosi come Ghoulam“.
Probabile formazione domani che vede il ritorno di Ospina fra i pali, difesa con DI Lorenzo e Mario Rui terzini, torna Rrhamani in coppia con Koulibaly, in mediana Anguissa-Fabià n Ruiz con Zielinski in vantaggio su Elmas, mentre in attacco con Insigne ed Osimhen ci sarà Lozano.
Nella Fiorentina di Italiano torna Gonzalez dopo la squalifica in attacco con Vlahovic e l’ex Callejon in vantaggio su Sottil. In regia Pulgar favorito su Torreira con Bonaventura e Duncan a completare la mediana, mentre in difesa davanti a Dragowski, sulle fasce Odriozola e Biraghi, coppia centrale Milenkovic con Igor che si gioca il posto con Quarta.
Fischio di inizio alle ore 18. Arbitro del match il sig. Sozza di Seregno.