Napoli, a Genova per continuare la marcia

Francesco Raiola

Campionato che va avanti senza un attimo di tregua, con la Serie A che è passata dalla quarta alla quinta giornata senza soluzione di continuità che ha ridotto ad una sola notte in testa alla classifica l’effimera gioia dei tifosi del Napoli dopo la travolgente vittoria al Friuli. Ma non è detto che sia un male, visto come la piazza napoletana sia facile ad infiammarsi nei momenti favorevoli. Tifo partenopeo che può essere anche l’arma in più per questa squadra che deve vivere anche di entusiasmo come ha sottolineato Spalletti nel post partita di Udine e che può essere ancor di più di supporto nel caso in cui il Governo decida l’apertura degli stadi al 75% della capienza, così come pare possa avvenire a breve.

Azzurri che hanno dato una grande prova di forza lunedì sera travolgendo l’Udinese, che veniva da un momento positivo e che addirittura poteva toccare il primo posto in caso di successo sul Napoli. La squadra di Spalletti ha impressionato per la tenuta mentale e per la personalità dimostrata rischiando praticamente zero e dominando il campo dall’inizio alla fine. Proprio il cambio di mentalità di un gruppo che negli ultimi anni sembrava venir meno proprio caratterialmente nei momenti clou ( come con il Verona all’ultima giornata o a Firenze nella stagione 2018), sembra senz’altro merito di Luciano Spalletti che, con la serenità e la voglia di ricominciare di chi è stato fermo due anni, è riuscito ad entrare nelle teste di calciatori e campioni, che sembravano scarichi di motivazioni.

Domani altro impegno non facile ancora in trasferta contro la Sampdoria di D’Aversa, che finora ha ben figurato, mettendo sotto l’Inter campione d’Italia a Marassi, fermata sul pareggio. Spalletti proverà a gestire l’ulteriore turno infrasettimanale considerando anche la prossima partita in casa di domenica sera quando al Diego Maradona arriverà il Cagliari dell’ex Walter Mazzarri, attuando qualche cambiamento rispetto agli undici che hanno espugnato Udine.

Probabile ballottaggio in porta con Meret che proverà a scalzare Ospina tra i pali, mentre in difesa a sinistra potrebbe esordire dal primo minuto Juan Jesus, con Di Lorenzo inamovibile a destra, mentre potrebbe tornare Manolas in coppia con Koulibaly. A centrocampo potrebbe tornare disponibile Demme dopo l’infortunio subito in precampionato, con Zielinski favorito su Elmas nel 4-3-3 con le conferme di Anguissa e Fabiàn Ruiz, mentre nel tridente offensivo chance per Lozano dopo il gol di Udine, a completare il reparto con Osimhen e Insigne.

Modulo e formazione confermata per D’Aversa dopo la travolgente vittoria di Empoli, con la classica difesa a quattro davanti ad Audero, composta da Bereszynski e Augello esterni, Yoshida e Colley centrali. Esterni di centrocampo Candreva, autore di uno splendido inizio di campionato e Damsgaard, mentre in mediana chance per il giovane Askildsen per l’infortunio di Thorsby in coppia con Adrien Silva, mentre coppia di attacco intoccabile formata da Quagliarella e Caputo.

Fischio di inizio alle 18.30, arbitra il sig. Valeri di Roma.