Robert Vignola
Un’accelerazione a un quarto d’ora dalla fine vale i tre punti per Mihajlovic, con due gol di “bomber” De Silvestri inframmezzati da un gioiello di Arnautovic che scacciano le streghe. Duro l’atterraggio in A per la Salernitana, che sognava di partire col botto e invece trova l’impatto del Dall’Ara.
Avvio di gara col Bologna manovriero e la Salernitana che fa della densità nella sua metà campo il marchio di fabbrica. Morbidi i primi due reciproci tentativi degli attesi punteri Bonazzoli e Arnautovic, sull’esterno della rete un sinistro di Orsolini dagli sviluppi di un corner. Su punizione dal limite, primo vero brivido al 19′: Skorupski devia in angolo la botta mancina di Strandberg, pericolosamente sporcata dalla barriera. Passa la mezz’ora con un destro centrale di Hickey a concludere una combinazione con Barrow, poi il match ha una svolta: tiro di Arnautovic che sbatte sul gomito alto di Strandberg, da poco ammonito per aver fermato una ripartenza di Orsolini. Rosso e punizione dal limite, che produce una serie di corner e granata che devono stringere i denti: al lato di pochissimo il colpo di testa di Dominguez su pregevole cross di Arnautovic. Eppure la Salernitana non rinuncia e su pallone perso da Barrow si distende bene: bel traversone di Kechrida, alta però l’inzuccata di Djuric. Al 45′ è ancora 0-0.
Alla ripresa la controsvolta della partita è clamorosa: Soriano alza il gomito su Djuric, il Var chiama Rapuano ed è rigore e rosso per il capitano del Bologna. Dal dischetto Bonazzoli non sbaglia: Salernitana in vantaggio e 10 contro 10. Reazione rossoblù con cross di Orsolini per Dominguez che però mette poca forza nella conclusione. Mihajlovic corre ai ripari: dentro Sansone e Vignato. Proprio Sansone si guadagna, da punizione, un angolo che batte dentro per De Silvestri: quando Belec respinge il pallone ha già superato la linea fatale. Il Dall’Ara ora ci crede, al quarto d’ora Vignato accende l’assist giusto ma Arnautovic spreca. Castori però mette mano alla panchina: fuori Djuric per Simy. Al 24′ ecco il contropiede campano: voragine nel centrocampo felsineo, Ruggieri crossa per Simy con Skorupski che smanaccia e poi deve raccogliere il pallone in fondo al sacco sulla girata felpata di Mamadou Coulibaly. Ma anche qui, Bologna subito sul pezzo: filtrante di Schouten per Arnautovic il cui movimento gli frutta il primo gol italiano della sua carriera. Castori pesca ancora dalla panchina, Zortea e Bogdan per Kechrida e L. Coulibaly ma l’inerzia è cambiata. Due minuti e riecco un angolo con De Silvestri che inzucca, il Bologna è addirittura in vantaggio! Ultimi cambi: Jaroszinski e Capezzi fanno spazio a Schiavone e Obi, con Mihajlovic che risponde inserendo Skov Olsen, Svanberg e Van Hooijdonk per Orsolini, Dominguez e Arnautovic. Nel finale Schouten rimedia il secondo giallo e la Salernitana ha addirittura il recupero da giocare in superiorità, ma non ha né l’energia né le idee per riacciuffarla.
