Guglielmo Guidi
Inizia col piede giusto la Lazio di Sarri che esce con i tre punti dal Castellani di Empoli. Toscani subito avanti con Baldinelli e Lazio costretta a rincorrere. Dura due minuti il vantaggio empolese, il tempo che basta a Milinkovic-Savic per firmare il pari. La Lazio completa la rimonta con la rete di Lazzari e nel finale di primo tempo chiude la gara con il rigore di Immobile. Nel secondo tempo l’Empoli ci prova, ma non è fortunata, con Reina, Felipe e il palo, che dicono no agli assalti empolesi. Buon avvio per Sarri e buone indicazioni per Andreazzoli, l’Empoli c’è. Sarri esclude per scelta tecnica Luis Alberto e Correa ormai avviato alla cessione, dentro i nuovi acquisti, Pedro, Hysaj e Felipe Anderson.
Subito botta e risposta nell’arco di pochi secondi. Empoli avanti con Filippo Bandinelli, che chiude una bellissima azione nata dai piedi di Stojanovic e rifinita dal talento di Bajrami, che mette in porta il compagno che con il mancino incrocia e batte Reina. È il quarto minuto, e passano solo sessanta secondi e la Lazio trova il pari con Milinkovic-Savic. Pedro e Felipe Anderson dialogano vicino alla bandierina, con il brasiliano che crossa in mezzo per il serbo, il quale tra Vicario e Romagnoli mette la testa e sigla il primo gol ufficiale dell’era Sarri. L’Empoli spinge molto, ma nel nomento migliore subisce la rete dello svantaggio. Lazzari scatta a destra, brucia i difensori dell’Empoli e infila dalla parte opposta. Non è finita, perché prima dell’intervallo arriva il terzo gol con Immobile che su rigore firma il 3-1. Nella ripresa, ecco Luis Alberto, ma a fare la gara è l’Empoli che spinge con decisione e dopo dieci minuti, doppia occasione. Reina chiude lo specchio a Bandinelli, sulla respinta calcia a botta sicura Bajrami che supera Reina,ma sulla linea salva Luiz Felipe. L’Empoli non si arrende, centra anche un palo ma alla fine non riesce l’impresa. Vince Sarri e la Lazio, ma Andreazzoli ha qualche buon motivo per sperare. Il suo Empoli è vivo.