Euro2020, verso Italia-Austria. Mancini: “Wembley un piacere. Facciamo il nostro gioco”

Nella foto: il ct Roberto Mancini

Massimo Ciccognani

L’attesa è finita. Dopo un girone eliminatorio alla grande, l’Italia scende in campo domani sera a Londra (Wembnley Stadium, ore 21) per affrontare l’Austria. Partita da dentro o fuori, con Mancini che avrebbe voluto prepararla diversamente, ma la Nazionale è stata costretta a cambiare in corsa i programmi. Niente rifinitura a Wembley, colpa di un terreno di gioco non in perfette condizioni e allenamento a Coverciano prima di imbarcarsi per Luton. Domani si comincia a fare sul serio. Mancini è sereno. “Mi sento bene: giocare a Wembley deve essere un piacere. Ci sono giocatori che non ci giocano mai, questo è uno stadio bellissimo. Quando giochi a calcio, vuoi giocare in stadi così. Credo serva felicità: serve rispetto per un tempio così, sono sicuro che i ragazzi giocheranno bene domani. Io sono felice di essere il loro ct e vorrei continuare a farlo. Ringrazio i giocatori che sono stati bravi, che mi hanno fatto divertire”.

Aumentano i contagi da Covid, Mancini non è spaventato. “Abbiamo la doppia dose, siamo tranquilli…”. 

Pochi dubbi nell’allestimento della formazione. “Siamo tranquilli, possiamo contare su giocatori bravi. Chiunque giocherà continuerà a fare quel che ha fatto fino ad oggi. Aspettiamo domani per i dubbi, vediamo domani ma pressappoco ci siamo. Nel fare le scelte di formazioni, mi hanno messo tutti in difficoltà in queste gare. Questo per me è un piacere, poter contare su giocatori in ottima condizione e mentalmente tranquilli. Quando fai delle scelte, undici scelte, gli altri saranno lì pronti a entrare e a cambiare la partita. Per noi deve essere una fortuna”.

Da domani chi si ferma è perduto. “E’ la prima, se riuscissimo domani a vincere la seconda sarà più semplice. Servirà una grande partita, l’Austria ha qualità, è aggressiva, servirà una grande partita. E’ una gara dove non devi sbagliare nulla, è la bellezza di questi tornei: devi vincere per forza, non puoi fare altro. Noi dobbiamo fare la nostra partita, da qui alla fine della quarta, se saremo così bravi. Il nostro calcio è questo, e dobbiamo metterlo sempre in atto”.

Dal canto suo Leonardo Bonucci, ha ammesso che “è una vigilia come le altre, è una gara importante, contro una squadra difficile da affrontare. Hanno capacità e freschezza per fare una grande partita, ma noi siamo pronti per fare il nostro calcio. Servirà massima attenzione. Non abbiamo mai detto di sentirci superiori a nessuno. La strada intrapresa con Mancini lo dimostra che è giusta. Da parte nostra c’è la voglia di continuare così. Rispettiamo l’Austria, ma dobbiamo fare il nostro gioco”.