Altro che rinnovo con la Lazio. Le vie del mercato sono infinite e così Simone Inzaghi, che a breve avrebbe dovuto rinnovare fino al 2024 con la Lazio, è pronto ad abbracciare l’Inter del dopo Conte. Sorpasso di Marotta su Lotito. Sfumato Allegri, l’ad si è messo sulla tracce del tecnico biancoceleste e lo avrebbe convinto. E così la fumata che sembra bianca, sta per diventare nerissima per la Lazio che sta perdendo il suo condottiero. Lo stesso Marotta ha avuto un colloquio con Inzaghi e si è lasciato sfuggire che “Forse ufficiosamente in serata avremo il nome…” . L’allenatore, si sa, è legatissimo al primo amore ma nonostante l’accordo verbale raggiunto ieri sera dopo l’incontro con Lotito per il prolungamento del contratto in scadenza al 30 giugno fino al 2024, questa mattina Simone Inzaghi e Lotito si sono sentiti di nuovo. C’è poi stato un nuovo confronto nel quale Inzaghi ha chiesto altro tempo. Una richiesta non accettata da Lotito, che ha portato alla rottura. La Lazio ha offerto 2,2 milioni a stagione, l’Inter ne ha messi 4 sul piatto della bilancia, più uno di bonus. La tentazione è tanta, la pazienza di Inzaghi forse è arrivata ad un punto di non ritorno.
Tanto che a stretto giro è arrivata l’ufficialità dell’addio a Inzaghi da parte de club biancoceleste che però nella nota, non nomina mai Inzaghi. “”Rispettiamo il ripensamento di un allenatore e, prima, di un giocatore che per lunghi anni ha legato il suo nome alla famiglia della Lazio e ai tanti successi biancocelesti”.
Si chiude alla Lazio il ciclo Inzaghi che già domani può essere annunciato a Milano sponda Inter. La Lazio adesso è obbligata a studiare le contromosse e il nome il nome caldo in casa biancoceleste, è quello di Sinisa Mihajlovic. Ci sono già stati dei primi contatti tra le parti. Se tutto andrà come da programma e Inzaghi si accaserà all’Inter firmando un triennale da 4 milioni a stagione, Mihajlovic potrebbe diventare il nuovo allenatore dei biancocelesti.