Champions, verso Psg-City. Pochettino e Guardiola per la storia

Parco dei Principi, domani ore 21, c’è Psg-Manchester City, seconda semifinale di Champions League. In casa parigina Mauricio Pochettino, guarda fiero al percorso dei suoi. “Giocare l’andata in casa non cambia niente per me. Non è importante iniziare in casa o fuori, devi giocare al meglio per meritare la finale. Per esperienza posso dire che non cambia molto”.

Pochettino-Guardiola, la sfida nella sfida. “Per me è solo la gara fra la mia squadra e un’altra. Non è una battaglia personale, c’è il PSG contro il Manchester City. Sarà una battaglia tra due grandi squadre. Guardiola è uno dei migliori allenatori del mondo, ammiro la sua carriera. Non sarà una partita facile per entrambe le squadre. Ci sono giocatori fantastici, sarà una gara difficile e competitiva. La Champions League è una delle competizioni più importanti al mondo, siamo concentrati, rilassati e fiduciosi. Esattamente come nelle partite precedenti. Sappiamo che affronteremo un’ottima squadra e li rispettiamo. Il City è una delle migliori squadre al mondo con il miglior allenatore. Sarà difficile, vedremo se riusciremo a vincere ma siamo fiduciosi. Dobbiamo meritarci la finale, dobbiamo lottare su ogni pallone per battere il Manchester City”.

QUI MANCHESTER La Champions è il sogno di tutti, persino di uno come Guardiola che sa come si vince la Champions. “È bella come la Premier League. Siamo alle ultime fasi, vogliamo andare a Parigi per vincere la partita. Non so se siamo l’élite della Champions, ma vogliamo sempre esserci. Quando la proprietà ha rilevato il club, ha fatto grandi investimenti prima per competere in Inghilterra, poi in Europa. In questo momento sono incredibilmente felice di andare con il club a Parigi per cercare di essere noi stessi e vincere la partita. Poi dopo vogliamo battere il Crystal Palace per vincere una delle due partite che ci mancano per conquistare il campionato. La Champions è bella, ma anche il campionato è importante”.

Parigini lo scorso anno in finale e quest’anno ancora grandi protagonisti. “Superare questo ostacolo è importante, ma non vuol dire raggiungere finale. È solo un primo passo, ma adesso sappiamo di essere in grado di farcela. La squadra sta bene, pronta e felici. Siamo davvero grati di essere qui, non siamo abituati come Barcellona e Real Madrid. Per noi è tutto nuovo e siamo davvero grati di poter vivere questa esperienza. Affrontiano una grande squadra. Il PSG ha giocatori incredibili, proveremo a fermarli. Ci siamo allenati bene come squadra, vogliamo giocare il nostro calcio per provare a segnare. Cercheremo di mettere in mostra tutto quello che abbiamo fatto in questi anni. Vogliamo essere noi stessi per portare a casa un risultato importante in vista della gara di ritorno. Loro non sono solo Neymar e Mbappé, ma una squadra di qualità. Cercheremo di imporre il nostro gioco per ridurre al minimo le occasioni per gli avversari. Più sei te stesso, maggiori sono le possibilità di farcela. Se pensi all’avversario, è più difficile. Ho imparato da Johann Cruyff che devi goderti la partita e le responsabilità. Abbiamo il privilegio di essere una delle ultime quattro protagoniste di questa edizione di Champions League. Non dobbiamo essere preoccupato, questa è la mentalità che hanno le migliori squadre e i più grandi atleti”. 

P