Francesco Raiola
Non spreca l’occasione il Napoli che, da grande squadra, espugna Torino per due reti a zero firmate da Bakayoko e Osimhen nel primo quarto d’ora del primo tempo e dominando in lungo e largo una partita che sarebbe potuta finire in goleada, con i pali anche di Zielinski e Insigne, oltre che innumerevoli occasioni sprecate con quasi trenta tiri degli azzurri. Vittoria che porta il Napoli al quarto posto, scalzando la Juventus dalla zona Champions e agganciando anche il Milan in attesa del posticipo contro la Lazio.
Lunedì pomeriggio anomalo per un match delicato e forse decisivo per la corsa Champions e zona retrocessione a Torino, con la sfida fra granata e partenopei. Torna Sirigu tra i pali per Nicola, che schiera la difesa a tre con Izzo, Nkolou e Bremer, esterni Singo e Ansaldi con Mandragora e Rincon in mediana e Verdi trequartista dietro Sanabria e Belotti. Nel Napoli assente dal primo minuto Fabiàn Ruiz per problemi alla schiena, Gattuso conferma la difesa con Meret, Di Lorenzo, Koulibaly, Rrhamani al posto dello squalificato Manolas ed Hjsay, mentre in mediana torna Demme in coppia con Bakayoko, mentre in attacco scelto Osimhen dal primo minuto con la conferma a destra di Politano con Zielinski e Insigne a completare il reparto offensivo.
E’ subito il Napoli a dettare i ritmi del match e in pochi minuti si rende prima pericoloso con Osimhen che da due passi tira sull’esterno della rete, ma poi arriva subito la rete del vantaggio al decimo con Bakayoko che da fuori area colpisce di destro nell’angolo basso con Sirigu apparso abbastanza incerto. Gli azzurri replicano lo stesso inizio contro la Lazio e dopo due minuti arriva il raddoppio con Osimhen che si invola in velocità dalla mediana, vince un contrasto ed è fortunato sul rimpallo beffando Sirigu per la seconda volta. E’ un Napoli che gioca in scioltezza e sfiora il terzo gol con Osimhen alla mezz’ora anticipato d’un soffio in angolo da Bremer a pochi metri dalla linea di porta e poi ancora grande occasione per Politano che a botta sicura si vede deviata la conclusione ancora de Bremer in angolo che salva ancora il Torino dal k.o.. E’ un Napoli in grandissimo spolvero, che crea addirittura anche le occasioni da gol per il Torino con Di Lorenzo che sugli sviluppi di un angolo sfiora l’autorete con Osimhen che toglie il pallone dalla linea. Prova con l’orgoglio il Torino con una serie di calci piazzati con Meret che riesce a deviare in angolo una punizione di Verdi da posizione defilata dalla sinistra. Ancora vicinissimo al terzo gol il Napoli con Zielinski, autore di un primo tempo strepitoso, che ci prova da fuori area e colpisce il palo interno. Giallo nel finale di tempo per Verdi autore di un brutto fallo su Politano. Si chiudono così i primi quarantacinque minuti con il doppio vantaggio del Napoli che sta addirittura stretto agli undici di Gattuso per le occasioni e il gioco espresso.
Ripresa che inizi senza cambi sotto una pioggia battente che cade su Torino. Prima occasione vera del Torino a inizio secondo tempo con Ansaldi che ruba palla, forse irregolarmente a Politano, si invola e davanti a Meret si fa ipnotizzare dal portiere azzurro che salva il Napoli. Risponde subito il Napoli sempre in velocità con Politano ma ancora Bremer si mette di traverso e devia in corner. Ancora gli azzurri pericolosissimi con Osimhen che in diagonale impegna due volte in pochi minuti Sirigu che con i piedi si rifugia in angolo. Prova a cambiare Nicola che inserisce Buongiorno per Nkoulou e Linetty per Verdi. Altro giallo nel Torino per Mandragora che ferma Rrhamani in progressione. Doppio cambio anche nel Napoli con gli ingressi di Lozano e Mertens per Politano e Zielinski. Ancora il Napoli devastante con Insigne che parte in velocità, punta la difesa e con il suo classico tiro al giro coglie il secondo palo interno per gli azzurri in questa partita. Ammonito nel Napoli Osimhen per fallo sul neo entrato Linetty. Doppio cambio ancora nel Torino che rinforza l’attacco inserendo sia Bonazzoli che Zaza al posto di Singo e di un anonimo Belotti, tra i peggiori in campo, passano al 4-3-3. Ancora occasione per Osimhen a cui Sirigu nega la doppietta prima della sostituzione del nigeriano al posto di Petagna che torna in campo per i dieci minuti finali. Spreca ancora il Napoli prima con Mertens che approfitta di un rimpallo ma da buona occasione sciupa alto e poi con Lozano con Sirigu che devia ancora in angolo. Doppio cambio ancora per Gattuso negli ultimi cinque minuti con gli ingressi di Elmas e Fabiàn Ruiz per Insigne e Bakayoko, mentre Nicola inserisce Baselli per Ansaldi. Doppio giallo per Mandragora nel finale che lascia il Torino in dieci. Festival delle occasioni sciupate per il Napoli stavolta per Elmas che in diagonale sfiora il palo. Quattro minuti di recupero concessi da Valeri, controllati dal Napoli senza forzare.
Vittoria che profuma di Champions League per il Napoli che torna al quarto posto con pieno merito, grazie ad una partita dominata dall’inizio alla fine. Prestazione maiuscola degli uomini di Gattuso che danno continuità all’ottimo stato di forma, con un match dominato a centrocampo con Bakayoko, Demme e Zielinski che sovrastano i granata. Male il Torino, mai in partita, che non riesce assolutamente a tenere testa agli azzurri e che riesce ad evitare una goleada. Domenica sfida delicata per gli uomini di Nicola contro il Parma, mentre per il Napoli sfida interna contro il Cagliari.
