Paolo Dani
Dieci punti di vantaggio sulla seconda. E’ così che Conte si gode il momento dell’Inter, ormai ad un passo dalla conquista del titolo. “In questo momento c’è poco da dire ai ragazzi, abbiamo fatto un percorso straordinario al di sopra di qualsiasi aspettativa, sanno che manca l’ultimo step per raggiungere qualcosa di inimmaginabile in due anni, ma vedo il gruppo tranquillo”.
Domani a San Siro alle 15 arriva il Verona, con il tecnico che chiede massima attenzione. “Abbiamo il focus giusto, siamo concentrati e determinati. Il Verona è una squadra tosta e dovremo fare attenzione. Ci aspetta una gara dura contro una squadra che sta facendo benissimo. E’ incappata in una serie di risultati negativi ma non meritava gli ultimi risultati ed è allenata da un bravissimo allenatore che fa le fortune dei club dove va perchè porta al miglioramento dei calciatori. Non posso far altro che parlare bene di Juric. Il suo lavoro è sotto gli occhi di tutti”.
Niente bilanci, anche per scaramanzia. “E’ inutile sottolineare sempre alcune cose, si sa benissimo che tipo di stagione stiamo affrontando. Dobbiamo restare concentrati e cercare di finire la stagione riportando l’Inter a vincere e fare qualcosa di straordinario. Abbiamo dato dimostrazione di serietà, i ragazzi si sono comportati nella giusta maniera. Non dobbiamo fare tabelle, dobbiamo pensare solo a noi stessi. Ho mandato questo messaggio ai ragazzi dopo che abbiamo scavalcato il Milan. Siamo padroni del nostro destino”.
Infine, sul futuro l’allenatore dell’Inter preferisce non sbilanciarsi: “Siamo concentrati sul presente. Ci stiamo giocando il lavoro di due anni. Ripeto, guardo sempre il presente, non posso parlare perchè sarebbe da stupidi e presuntuosi, per adesso non abbiamo conquistato nulla, siamo su una strada importante. Parlerò nel momento in cui avremo vinto – ha concluso Conte – Sono concentrato sull’obiettivo”.