Atalanta: contro il Bologna inizia la corsa al secondo posto

Nella foto: Gasperini (Foto Gino Mancini)

Robert Vignola

Corsa Champions da riprendere per l’Atalanta, al cospetto di un Bologna abituato a vendere cara la pelle. Gian Piero Gasperini però l’asticella la alza, eccome: “Dobbiamo puntare al secondo posto. Se da qui alla fine non sbagliamo ce la faremo, visto che la matematica non è un’opinione. La squadra sta bene. È chiaro che questa è la terza partita in otto giorni, ma vale per tutti. Sono tutte partite decisive, sotto questo aspetto è un campionato entusiasmante”. Ai suoi il tecnico nerazzurro dispensa sapientemente bastone e carota. “Siamo il miglior attacco, ma da qui in avanti a cominciare da Ilicic è importante che l’attacco e non solo cambi marcia. Dobbiamo essere più prolifici. Malinovskyi è determinante anche per gli assist”.

Dall’altra parte della barricata Sinisa Mihajlovic scherza sulle battute di Guardiola. “Io preferisco andare dal dentista che incontrare l’Atalanta”. Poi fa i conti con le assenze, ma anche con le ambizioni future: “Mancano sei partite e sono concentrato su questo, sul mio lavoro. In un lavoro come il mio l’importante è togliersi le soddisfazioni, le mie scelte dipendono da queste, non dai soldi. Se mi arrivasse l’offerta di una grande che però non ha un progetto, lascerei perdere. Qui a Bologna siamo partiti con un progetto che è stato fatto bene. Poi c’è stato lo stop della pandemia e dobbiamo ripartire, ma questo è successo ovunque”.

Capitolo formazioni. Bergamaschi con Zapata unica punta sorretto da Malinovskyi-Pasalic-Muriel sulla trequarti. A centrocampo Pessina potrebbe far rifiatare De Roon. Il Bologna ha la difesa ridotta all’osso, senza poter contare su Tomiyasu, Hickey, Dijks nella lista dei convocati sono finiti due primavera come Annan e Khailoti e persino il classe 2005 Wisdom Ayem.

Al Gewiss Stadium, fischio d’inizio alle 20.45 per Fabbri di Ravenna, assistito da De Meo e Perrotti, con quarto uomo Sozza e addetti VAR Banti e Tolfo. Esclusiva Sky.

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