Un punto per uno tra Roma e Atalanta, con i bergamaschi che agganciano la Juve al terzo posto, ma falliscono l’assalto al secondo, mentre per la Roma vale tantissimo a livello psicologico e di morale. Finisce 1-1. Venti minuti di equilibrio poi sale in cattedra l’Atalanta: vantaggio Malinovskyi, Muriel rischia di fare il 2-0 poi la partita cambia. Rosso per Gosens (doppia ammonizione) e ultimi venti minuti d’assalto romanista. Cristante l’ex, fa pari.
Le scelte
All’Olimpico la Roma si gioca le residue speranze di arrivare tra le prime quattro, ma fa anche le prove generali in vista della sfida di Europa League di giovedì conytro il Manchester United all’Old Trafford. Fonseca si affida ai titolari, a quella che presumibilmente sarà la formazione anti United, con la certa defezione dello squalificato Mancini con la speranza di poter recuperare in extremis qualcuno degli infortunati. Sarebbe fondamentale. E così, il tecnico portoghese disegna una difesa a quattro con Karsdorp, Mancini e Ibanez davanti a Pau Lopez, sostando di qualche metri iù avanti Cristante che partecipa di più alla manovra offensica alle spalle di Veretout e Villar. Calafiori a sinistra, quindi Dzeko riferimento offensivo con Pellegrini e Mkhitaryan a sostegno. Gasperini (3-4-2-1) si affida a Gollini tra i pali, Djimsiti, Romero e Palomino dietro. Nei quattro di centrocampo, Maehle, de Roon, Freuler e Gosens; Ilicic , preferito a Muriel, e Malinovskyi alle spalle di Divan Zapata.
Venti minuti di grande equilibrio
Si parte a gra ritmo, palla che gira veloce ma anche con tante disattenzioni, da una parte e dall’altra. La Roma prova a costruire dal basso, ma l’Atalanta concede nulla, pronta a sfruttare la minima incertezza. La prima occasione è romanista, con Dzeko che sfonda a sinistra e la mette in mezzo trovando la deviazione di Gollini che anticipa Mkhitaryan e pi chiude bene sulla conclusione di Pellegrini. Dzeko si muove bene, lavora a tutto campo, tiene palla per premiare l’inserimento dei compagni.
Cresce la Dea, Malinovskyi la sblocca
Crsce l’Atalanta che dopo una fase di attesa, comincia a pressare alto evitando l’avvio dell’azione da dietro alla Roma, mettendo pressione ai difensori. Si esalta Pau Lopez che prima respinge la conclusione cenrale di Zapata, poi grande intervento sulla conclusione a botta sicura di Ilicic. La Dea spinge, la Roma non riparte, Romero stacca bene in area, palla fuori ma adesso l’Atalanta fa paura. Aggredisce a tutto campo, riparte con cinque uomini, Roma in difficoltà. Il gol è nell’aria e puntualmente arriva prima della mezz’ora. Gosens la mette in mezzo dalla sinistra, premiando i mancino di Malinovskyi, gran botta e palla sotto la traversa: 1-0 Atalanta.
Muriel grazia la Roma
Fuori Calafiori, dentro Bruno Peres a inizio ripresa nella Roma. I giallorossi ragionano molto, i nerazzurri vanno a mille. Freuler, slalom in area, poi calvcia malissimo. Solo Atalanta com Romero che anticipa Peres, palla fuori di pochissimo. Cambia anche Gasperini, fuori Ilicic e Malinovskyi, dentro Pasalic e Muriel. Roma rintanata dietro, fatica ad uscire, l’Atalanta fa la partita. Fonseca inverte gli esterni, Karsdorp va a sinistra, Bruno Peres a destra per pi invertirli di nuovo. Zapata taglia in due la difesa romanista, palla tagliata sul secondo palo, Muriel solo, manda clamorosamente fuori e grazia la Roma. Gosens va deciso su Veretout, già ammonito, scatta il rosso quando alla fine nel mancano venti. Dzeko si gira bene pi calcia col mancino, alta di poco. Fuori Zapata dentro Toloi, l’Atalanta si copre.
Guizzo dell’ex: Cristante fa 1-1
La Roma, con l’uomo in più, prende campo. Il lampo arriva quando alla fine ne mancano solo quindici. Cristante, tra i migliori, ci prova dai venticinque metri, gran sassata, Gollini è battuto: 1-1. La Roma ci crede, fuori Villar, dentro Carles Perez per sfruttare al meglio la superiorità numerica. Pellegrini in controgioco innesca Dzeko, gran destro, Gollini c’è. Partita completamente cambiata perché adesso a soffrire è l’Atalanta. La Roma ci crede e continua a spingere. Fuori Mkhitaryan, dentro Borja Mayoral per gli ultimi cinque minuti. Dzeko la manda di testa sopra la traversa al tramonto del match. L’Atalanta è tutta rannicchiata dietro, la Roma spinge ventre a terra, senza frenesia, continuando a ragionare. Quattro di recupero. Gollini salva in pieno recupero su Carles Perez. Poi Ibanez prende due gialli in rapida successione e guadagna con qualche secondo di anticipo la va degli spogliatoi. E più nulla. Finisce 1-1. Per la Roma, vale poco per la classifica, ma tanto per il morale. L’Atalanta aggancia la Juve, ma ha accarezzato a lungo l’idea di portare a casa i tre punti.