Giornata intensa, quella pre pasquale. Sicuramente per l’Atalanta che ospita alle 15 l’Udinese con l’intento di fare il pieno per tenere il quarto posto. “Difficile prevedere che partita sarà – ha detto Gasperini – l’Udinese è un’ottima squadra. Si vede che è una squadra di valore e che sarebbe uscita dalle zone basse, ora è più tranquilla per quello che riguarda la classifica, ma non per questo sarà meno pericolosa. Anzi, potrebbe esserlo di più, ma noi abbiamo il dovere di continuare sulla nostra strada”. Dal canto suo, Gotti non pone limiti ai suoi. “Mi aspetto dei giocatori che compongano una squadra che non si accontenti e che voglia migliorarsi”.
Insegue punti pesanti il Cagliari che alla Sardegna Arena ospita il Verona. Parola d’ordine, vincere. “Facciamo la corsa solo su noi stessi – ha spiegato Semplici -. Bisogna buttare il cuore oltre l’ostacolo, bisogna sentire la responsabilità e l’orgoglio di poter uscire da questa situazione. Sta a me far sì che i ragazzi scendano in campo con il giusto desiderio di rivalsa, perché hanno grandi doti nelle loro corde. Domani non è da dentro o fuori, ma sicuramente bisognerà fare risultato”.
Intrigante la sfida del Vigorito, dove il Benevento ospita un Parma obbligato a non perdere altro terreno. “Spavalderia e aggressività ci permetteranno di fare una grande partita, siamo una squadra importante e molto consapevole dei propri mezzi – ha detto Pippo Inzaghi -. Meritiamo la salvezza e faremo una grade gara”. D’Aversa, invece non ha scelta. “Troviamo una squadra diversa rispetto dall’andata, oltre al sistema di gioco. Con Juve e Spezia hanno giocato a 5, nel resto del campionato a 4, sono cambiati. Sono una squadra esperta con giocatori di categoria, faranno una partita per fare risultato e chiudere il discorso salvezza. Noi sappiamo che non sarà semplice, dobbiamo andare lì a cercare di vincere e per farlo dobbiamo essere equilibrati, non subire reti, e ragionare su pregi e difetti. Da parte nostra dobbiamo avere l’intenzione di fare risultato pieno”.
Infine a Marassi c’è Genoa-Fiorentina, il ritorno di Iachini dopo l’addio di Pradelli. “Siamo felici di quanto fatto – le parole di Ballardini – ma non possiamo ritenerci tranquilli. Non siamo sereni e dobbiamo continuare a fare punti per raggiungere il traguardo”. Dal canto suo Iachini carica la squadra. “Chiederò, come ho già iniziato a fare, grande partecipazione e disponibilità, dal primo al 95° minuto. Indossiamo una maglia gloriosa, importante, va onorata dall’inizio alla fine”.