Il difensore guarda lontano. “Questo spirito può portarci lontano. Il 2018? Una ferita aperta che rimarrà per sempre”
PARMA Leonardo Bonucci fa cento, quante le presenze in maglia azzurra, che il centrale ha festeggiato sul campo con una vittoria e poi il ringraziamento attraverso un tweet. “L’emozione di indossarla 100 volte, l’entusiasmo come se fosse ogni volta la prima. Grazie”.
E poi una disamina sulla vittoriosa gara contro l’Irlanda del Nord. “E’ importante non aver subito gol anche se oggi nel secondo tempo abbiamo sbagliato tanto a livello tecnico. Dobbiamo migliorare nella fase di possesso. Nel secondo tempo non l’abbiamo fatta un granché ma quello che piace da quando è arrivato Mancini è l’entusiasmo. Questo è uno spirito importante che ci può portare lontano. Abbiamo messo insieme 23 risultati utili consecutivi, e questo significa che c’è un grande lavoro dietro. merito del ct dello staff e della disponibilità dei giocatori”.
Qualificazioni mondiali iniziati con una vittoria, ma il ricordo della Svezia e la mancata qualificazione a Russia 2028, ancora pesa. “E’ una ferita che rimarrà. Dobbiamo prendere la rabbia per riconquistare quello che l’Italia merita per dedicarlo ai tifosi che stanno soffrendo. Il tifo del calcio che oggi manca di più speriamo che gli europei si possa giocare col pubblico. Questa vittoria la dedichiamo a loro che ci mancano e alle persone che hanno visto momenti difficili inquadrare questa pandemia”.