Inzaghi e il Bologna si ritrovano a metà classifica

Robert Vignola

Si diedero il cambio giusto due anni e due settimane fa sulla panchina del Bologna. Mihajlovic ritrovò così la serie A, mentre Pippo Inzaghi ebbe la fortuna di ripartire da Benevento qualche mese dopo. Oggi sono appaiati in classifica e vogliono prevalere l’uno sull’altro: avversari, praticamente amici.

“Col Parma avevo detto che bisognava dimostrare sul campo di essere più forti. Ci siamo riusciti, senza subire troppo. Dico la stessa cosa del Benevento: secondo me siamo più forti ma lo dobbiamo dimostrare senza stando molto attenti ai dettagli, sapendo che ci metteranno in difficoltà. Questo è un campionato difficile perché senza il pubblico la concentrazione cala. Speriamo che Bonaccini da marzo, con i tamponi rapidi, possa farci vedere almeno un po’ di pubblico allo stadio qui in Emilia-Romagna”.

Da SuperPippo belle parole per Bologna e poi la carica ai suoi: “Affrontare un Bologna che ha i nostri stessi punti deve essere un motivo di orgoglio. Già all’andata, soffrendo, abbiamo disputato un’ottima partita. Ce la possiamo giocare contro chiunque”.

Per quanto riguarda le formazioni, Mihajlovic conferma gli stessi undici di Parma, con la sola eccezione dello squalificato Svanberg che troverà in Diminguez il suo sostituto. Nei campani al lujngodegente Letizia si vanno ad aggiungere Improta e Ionita, appiedati dal giudice sportivo: spazio a Schiattarella e Viola in regia.

Abitra Ghersini di Genova assistito da Imperiale e Scarpa e con quarto uomo Sozza e addetti VAR Orsato e Meli. Diretta Skysport, al Dall’Ara calcio d’inizio ore 20.45.