Testa solo al Verona, decidendo di non affrontare il tea Dzeko. E’questo il Fonseca che si presenta in conferenza stampa alla vigilia della delicata sfida al Verona. “Capisco la vostra curiosità relativa al caso Dzeko, ma non voglio parlarne adesso, vediamo la prossima settimana. Abbiamo già speculato abbastanza su questa situazione. Se ha destabilizzato l’ambiente? La partita con lo Spezia dice tutto in questo senso. Pellegrini capitano fino alla fine? Non è tempo neanche per parlare di questo, dobbiamo focalizzarci sulla partita che sarà difficile”.
Fonseca spinge per parlare solo della sfida al Verona. Niente affatto facile. “I loro numeri non dipendono solo dal loro portiere, i numeri dicono che loro sono i migliori a difendere in questo momento. Sono forti e giocano uomo contro uomo e non lasciano giocare le altre squadre. Ho studiato l’Hellas Verona, non abbiamo molte squadre in Europa che giocano questo tipo di calcio. Juric è molto bravo e sta facendo un gran lavoro, i giocatori credono in questo modo di giocare, sono molto forti”.
E allora spazio solo alla formazione anti Verona per quello che Fonseca ha regalato. “Mirante non è ancora pronto, Mkhitaryan invece si. Mayoral sta giocando molto bene, lavora per la squadra e ha sempre disputato buone partite. Anche lui è giovane ed è arrivato da poco in Italia. Non è facile avere i numeri che sta avendo lui. El Shaarawy potrà essere subito d’aiuto e credo che abbia caratteristiche utili per noi. Aveva voglia di tornare alla Roma e questo è molto importante per un allenatore. Kumbulla? Ha sempre una possibiltà di giocare. Carles Perez è giovane e non dobbiamo dimenticarlo. Deve continuare a lavorare per aiutare la squadra come fa sempre chi scende in campo”.
Per Juric, la Roma non è una squadra in difficoltà: “Sulla Roma siete fuori di testa tutti, è davanti alla Juve e ha perso un derby, oltre che in Coppa, in modo strano. Evidentemente non ha una buona stampa, o non sa gestire le cose. Ma sono terzi e stanno davanti a Napoli, Atalanta e Lazio. Per me parlare di difficoltà è stranissimo. La vedo piena di talenti, di freschezza, di gioventù. Ci sono tante cose belle da vedere, e penso che affrontiamo una squadra di primo livello. Sarà dura, come contro le altre big. Sul risultato dell’andata ho una mio opinione, ma non voglio rispondere. Sappiamo che con loro sarà durissima, ma vogliamo fare una buona partita. Ogni gara è un’occasione”.
Calcio d’inizio all’Olimpico alle ore 20.45.