Lazio a Crotone per ripartire. Inzaghi: “Immobile ha voglia di giocare”

Silenzio, adesso paerla il campo, dopo tante polemiche che hanno avvelenato l’ambiente Lazio. Lo sa bene Simone Inzaghi che chiama a raccolta i suoi attesi domani all’anticipo delle ore 15 allo Scida contro il Crotone. “Sarà un mese molto intenso per noi. Sono dieci partite prima di Natale, tutte molto impegnative. Piano piano stiamo recuperando tutti. Oggi è rientrato Strakosha, anche se non credo ce la farà per il Crotone. Luiz Felipe è fuori, anche lui ha contratto il Covid dopo la partita con la Juventus. Mancheranno anche Milinkovic e Lulic, così come Escalante, per cui ci vorranno ancora 4-5 giorni. Immobile l’ho ritrovato come l’avevo lasciato, con tanta voglia di giocare e di mettersi a disposizione della squadra. L’ho visto in discrete condizioni, anche se ha svolto soltanto due allenamenti con il gruppo. Muriqi l’ho visto solo oggi, domani mattina sceglierò l’undici migliore per il Crotone. Luis Alberto? Sotto l’aspetto personale, è stata una settimana difficile per lui. A livello professionale invece ha lavorato molto bene e sono contento per lui. Sa che ha fatto una cavolata e verrà giustamente multato dalla società. Caicedo ha lavorato bene come tutti i suoi compagni. Ha completato tutte le sedute: come per gli altri, domani con lo staff deciderò la formazione. Il Crotone è un avversario scomodo, gioca molto bene a calcio e ha una precisa identità. La formazione la deciderò domani”.

C’è sempre il Covid a decidere le formazioni e Inzaghi non nega di essere infastidito dalla situazione di Milinkovic. “C’è malcontento, ma anche tanti miei colleghi sono nella nostra stessa situazione. Anche Inter e Cagliari hanno avuto delle defezioni dopo questa sosta per le nazionali. Milinkovic ci mancherà, è completamente asintomatico, spero che torni il prima possibile”. 

L’importante è ripartire bene. “Sarebbe fondamentale. Stiamo lavorando bene da mercoledì scorso. I giocatori andati in nazionale sono rientrati in discrete condizioni. Domani avremo delle insidie da superare ma ci stiamo preparando. Stroppa? Ci siamo rivisti in un paio di circostanze e il pensiero va al Piacenza. Mi fa piacere, è stato molto importante per me perché ho trovato lui nella squadra allenata da Materazzi al mio primo anno in A. Mi aiutò tantissimo, mi diede una grossa mano, sarà un piacere incontrarlo. Gli farò i complimenti, insieme al Benevento hanno dominato la Serie B”.