Fonseca alla Roma: “Attenta, il Benevento gioca bene ed è in fiducia”

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La Roma riparte dopo la sosta per le nazionali. Fonseca perde Smalling per un leggero infortunioo che comunque lo costringerà a saltare la sfida di domani (Olimpico, ore 20.45) contro il Benevento. Fonseca è uno che non le manda a dire e la prima figura che chiede ai Friedkin, è quella di un direttore sportivo. “La società sta cercando questa figura, ne abbiamo bisogno, è importante averlo”.

C’è un Benevento che è partito bene. “Sono una squadra coraggiosa, hanno fiducia, il loro tecnico è bravo. Arrivano con fiducia, due vittorie e una sconfitta con l’Inter. Sono forti e hanno esperienza, domani sarà una partita difficile”.

Inizia il ciclo duro, sette gare in venti giorni, quattro di campionato e tre di Europa League, dove sarà importante gestire al meglio la rosa. “Considerando le tante partite in pochi giorni, dobbiamo essere bravi e gestire le nostre risorse. Io non ho mai detto che siamo inferiori a Napoli, Lazio, Milan, anzi. Ho detto che nessun allenatore è mai soddisfatto della squadra. Vogliamo sempre di più, ma è normale. Però io non ho mai detto che non possiamo lottare con queste squadre, ma il contrario. Noi vogliamo fare più di loro e lottare per la Champions”.

La Nazionale restituisce a Fonseca un Pellegrini rigenerato, soprattutto quando gioca più vicino alla porta. “Può giocare in diverse posizioni. Contro l’Hellas ha fatto lo stesso ruolo che ha fatto in Nazionale. E’ un giocatore che in queste tre gare ha fatto bene. Non c’è alcun dubbio che Pellegrini sia importante per noi. In questo sistema che adottiamo può fare il mediano, come ala interna e in diverse posizioni”.

Fonseca chiude poi il capitolo Florenzi. “Volevo che restasse con noi visto il sistema che adottiamo. Ho parlato con lui, ma ha deciso di giocare in una squadra come il Psg. Lo capisco, ma era mia intenzione restare con lui”.

Sulla formazione non si sbilancia tenuto conto di un possibile turn over, ma qualcosa l’ammette. “In porta domani gioca Mirante, poi vedremo. Dzeko? Abbiamo un ottimo rapporto, lui si sta allenando bene ed è motivato. Lui e Mayorla possono giocare insieme, può accadere durante la partita, ma dall’inizio è più difficile perché la squadra sta lavorando su un altro sistema di gioco. Villar? Sta crescendo molto. Per lui è difficile giocare più avanti, ma sicuramene può giocare più indietro e giocherà molto in questa stagione”.