Robert Vignola
Derby da metà classifica con l’ombra del coronavirus quello che si gioca al Tardini. Il clan del Parma deve misurarsi infatti sia col Bologna che con il caso che ha coinvolto direttamente un membro del suo staff. Squadra in isolamento e tamponi prima del match, secondo il protocollo.
L’allenatore dei ducali Roberto D’Aversa vorrebbe scuotere la squadra dopo il poker di sconfitte: “Quello che dobbiamo far noi è ragionare non su tutti quegli episodi e quelle situazioni che sono successe in queste quattro partite ma concentrarci sul fatto che sia in fase difensiva che in fase offensiva stiamo facendo meno di quello che eravamo abituati fare. Mi aspetto un Bologna arrabbiato”.
E in effetti Mihajlovic (peraltro squalificato) ancora mostra di esserlo e nella conferenza della vigilia ne ha avuto ancora per i giornalisti: “Non mi fate domande sulle motivazioni che rischiamo di non avere, non rischiamo proprio nulla. Arbitri? Ho sbagliato io e perciò sono squalificato, ma se mi sono arrabbiato è perché ci danno troppe ammonizioni. Siamo la squadra più cattiva d’Europa con tutti questi giovani in campo? La verità è che è più facile ammonire i ragazzini”.
Formazioni: in alto mare quella del Parma, con Cornelius out torna disponibile Inglese, che dovrebbe entrare a match in corso. Da valutare Karamoh, potrebbe partire titolare Caprari. Nel Bologna torna in campo Soriano dietro le punte, Mihajlovic ha perso però Schouten per due settimane: a metà campo Medel e Dominguez, mentre c’è abbondanza in attacco, con possibilità di esercitare turn over.
Calcio d’inizio alle 19.30, arbitra Mariani di Aprilia assistito da Peretti e Prenna, con quarto uomo Giua e addetti VAR Maresca e Vivenzi.