dal nostro corrispondente
Daniele Orieti
MADRID Quattro partite da affrontare come altrettante finali per il Real Madrid, a partire da quella di domani sera, in casa contro l’Alaves. Allo stadio Alfredo Di Stefano, le merengues affronteranno un match, teoricamente semplice, ma di questi tempi, avendo giocato quattro partite negli ultimi dieci giorni, il rischio di cali fisici o mentali è dietro l’angolo. L’allenatore, Zinedine Zidane, tiene alta la tensione dei suoi, cercando anche di far rimanere tranquilla la squadra, affermando che ancora non si è vinto nulla e ci sono a disposizione dodici punti. Situazione cristallizzata col Real avanti di uno davanti al Barcellona vincente nel derby contro l’Espanyol. Ecco perché assume già un’importanza vitale la gara di domani sera, che potrebbe, in caso di vittoria, portare i Blancos a +4 a tre giornate dalla fine. Per questa sfida “‘Zizou”, dovrà fare a meno di Marcelo e Vinicius, ma potrà contare sul rientro di Hazard, ancora però non al meglio e di Marco Asensio, anch’egli non al massimo della forma, a causa del lungo stop, ma il mister transalpino, sa bene che anche se a mezzo tempo, giocatori di questo livello sono sempre utili alla squadra per arrivare alla preziosa vittoria.