E’ azzurro il cielo sopra Roma: Coppa Italia al Napoli. Juve battuta ai rigori

Francesco Raiola

Canta Napoli, esultano Gattuso e De Laurentiis che superano la Juventus ai calci di rigore, dopo una partita che comunque il Napoli avrebbe meritato ai punti. Decisivo Meret che para il primo rigore a Dybala e Danilo che sbaglia il secondo. È la sesta coppa Italia nella storia del club partenopeo. A bocca asciutta Sarri, che perde il secondo trofeo stagionale. Ultimo atto della Coppa Italia allo stadio Olimpico, dove si assegna il primo trofeo di una stagione tremendamente condizionata dalla pandemia di Covid19 che sta flagellando il mondo.  Pretattica per i due allenatori, che cambiano importanti pedine dopo le semifinali di venerdì e sabato. Sarri sceglie Cuadrado terzino destro insieme a Alex Sandro sulle fasce, con De Ligt e Bonucci centrali davanti a Buffon. A centrocampo torna Pjanic con Bentancur e Matuidi, mentre in attacco tridente confermato con Douglas Costa, Dybala e Cristiano Ronaldo.  Novità anche per Gattuso che recupera Mertens, in dubbio alla vigilia, fresco di annuncio di rinnovo di contratto con il Napoli. Firma fino al 2022 con opzione per il terzo, in pratica a vita.  Negli azzurri, fuori il protagonista della semifinale Ospina per squalifica, in porta va Meret. In difesa torna titolare Mario Rui a sinistra, con Di Lorenzo,  Maksimovic e Koulibaly a formare la linea difensiva. A centrocampo Fabiàn Ruiz si riprende il suo posto con Demme e Zielinski. In attacco torna Callejon a destra con Insigne e Mertens. Primo minuti di studio le due squadre, con la prima occasione per la Juventus che nasce da un errore in appoggio di Callejon con Ronaldo che conclude in porta ma Meret risponde presente. Pericoloso poco dopo il Napoli sugli sviluppi di un corner, con le proteste di Gattuso e di tutta la squadra per una spinta di Alex Sandro ai danni di Mario Rui che stava penetrando in area. Doveri non ravvede gli esterni per il penalty. Vicinissimo al gol Lorenzo Insigne che centra il palo su una punizione dai 25 metri con Buffon di poco in ritardo. Frazione di gioco che scorre lenta, con la Juventus che prova a sfruttare un nuovo errore di impostazione del Napoli, stavolta di Koulibaly ma Meret è pronto ad anticipare Ronaldo. Pronta risposta del Napoli con una doppia occasione prima di Insigne con Alex Sandro che salva su Callejon e poi con Demme in percussione con Buffon che salva in angolo. È un finale di tempo che vede ancora protagonista Buffon che sventa ancora in corner una bella conclusione di Insigne dal limite dell’area di rigore. Si chiude così un primo tempo con un predominio territoriale juventino ma con il Napoli sicuramente più pericoloso della squadra allenata da Sarri.Nessun cambio all’intervallo per i due tecnici. Primo cartellino del match dopo cinque minuti per il capitano bianconero Bonucci che ferma irregolarmente Fabiàn Ruiz, che lo aveva beffato con un rimpallo. E proprio lo spagnolo al quarto d’ora a provare la conclusione da fuori leggermente larga alla destra di Buffon. Replica Bonucci dai 30 metri ma la conclusione è centrale con Meret Meret tranquillo.  Al ventesimo inizia il tourbillon dei cambi, con Sarri che inserisce Danilo per Douglas Costa con Cuadrado che si alza nel tridente. Risponde subito Gattuso con Milik e Politano per Mertens e Callejon. Subito in mostra Politano che impegna subito Buffon con una conclusione rasoterra bloccata dallo juventino. Spreca un ottima occasione invece Milik che non riesce a centrare la porta dal dischetto su velo di Politano. Cambia ancora Sarri, che tenta la carta Bernardeschi per Pjanic. Giallo anche nel Napoli per Mario Rui per un fallo plateale del portoghese su Dybala. A dieci minuti dalla fine secondo doppio cambio per Gattuso con Allan ed Hysaj per Fabiàn Ruiz e Mario Rui. Chance ancora per Politano, di torsione di testa su cross di Hysaj ma la conclusione è debole e facile presa di Buffon. Giallo anche per Dybala per intervento scorretto su un ottimo Demme. Sempre gli azzurri pericolosi stavolta con Insigne ma la conclusione del capitano è alta sulla traversa. Cinque minuti anche per Ramsey al posto di Cuadrado con Bernardeschi spostato nel tridente. Minuti finali anche per Elmas al posto di Zielinski. Tre minuti di recupero concessi da Doveri nel finale. E al 92′ ancora Buffon che salva la Juventus: miracolo su colpo di testa di Maksimovic e incredibile deviazione su colpo a botta sicura di Elmas deviato dal portiere sul palo. Si va così ai rigori, in una partita dominata ai punti dal Napoli di Gattuso. Primo penalty sbagliato subito da Dybala, neutralizzato da Meret, mentre Insigne non sbaglia. Nuovo errore per la Juventus con Danilo che tira in curva Sud. Politano raddoppia per il Napoli. Segna col  brivido Bonucci che colpisce la traversa ed entra dentro. Non sbaglia ancora il Napoli con Maksimovic. Dentro il rigore di Ramsey , ma è di Milik il rigore decisivo che regala la sesta Coppa Italia della storia al Napoli. Vittoria strameritata del Napoli che già nei novanta minuti avrebbero potuto conquistare la coppa. Grandissimo successo per Gattuso al suo primo trofeo da allenatore, quarta coppa nell’era De Laurentiis. Migliori in campo ancora Maksimovic e Koulibaly che hanno annullato Ronaldo e Dybala.  In festa De Laurentiis lanciato in alto da tutti i giocatori.  La Coppa Italia è del Napoli,.