Il Napoli riparte e strizza l’occhio alla Coppa Italia

Francesco Raiola

NAPOLI Dopo oltre tre mesi di stop causati dalla pandemia, prova a ripartire il mondo del pallone con il via libera dato dal Governo Conte ai Campionati di Serie A e Serie B, che ricominceranno il 20 giugno. Antipasto saranno le semifinali di ritorno di Coppa Italia, che vedranno subito in campo Juventus e Milan il 13 giugno e subito dopo al San Paolo Napoli-Inter, con gli azzurri favoriti, visto il risultato della gara di andata con la vittoria di San Siro firmata Fabiàn Ruiz.  Finale prevista all’Olimpico il 17 giugno.  Napoli ancora in corsa su tre fronti, con la Coppa Italia primo obiettivo stagionale, la zona Champions da inseguire e ancora la sfida di ritorno con il Barcellona da giocarsi e ancora tutta aperta. Tanto lavoro da fare per Gattuso e il suo staff per cercare di far recuperare forma al gruppo tornato a Castelvolturno poche settimane fa e che ha dovuto fare subito i conti con il primo infortunio muscolare subito da Manolas, fermo fino a fine giugno. Ma il lavoro è tanto da fare anche per Giuntoli e De Laurentiis in ottica di mercato e rinnovi contrattuali.  Pare definita e solo in attesa del tweet presidenziale la questione Mertens, che ha deciso di sposare la causa napoletana per altri 2 anni, in pratica fino a fine carriera, con l’obiettivo di consolidare il suo record da primatista azzurro in termini di marcature. Non sono bastate le sirene nerazzure,  né quelle monegasche e londinesi: Dries ormai è tale solo all’anagrafe, per tutti è napoletano e si chiama Ciro. Prossimi al rinnovo anche Zielinski, pupillo di Gattuso e Maksimovic che si blinderanno per altri 5 anni. Novità anche sul fronte tecnico, con Gennaro Gattuso anche lui pronto a costruire un ciclo a Napoli.  L’allenatore ha convinto De Laurentiis in questi mesi e la trattativa per il rinnovo fino al 2022 pare ben avviata. Chi invece pare destinato a lasciare Napoli dopo 7 anni è Josè Maria Callejon: sembra ormai insanabile il rapporto con De Laurentiis e nemmeno le pressioni di Gattuso, per il quale lo spagnolo è fondamentale, sembrano aver avuto effetto, salvo sorprese dell’ultimo minuto, che con ADL mancano mai. Intanto, il Napoli già a gennaio aveva definito i primi colpi del mercato che verrà, con gli arrivi immediati di Demme, Lobotka e Politano, e con quelli di giugno firmati Petagna e Rrhamani. Ma il lavoro di Giuntoli continua considerando anche le probabili cessioni di Koulibaly e Allan che lasceranno in estate, salvo sorprese, Napoli. Il senegalese corteggiato da Klopp saluterà il Vesuvio direzione Liverpool ma non per meno di 100 milioni di euro, mentre Allan è sempre nel mirino del PSG, ma anche per il brasiliano la valutazione è alta, oltre i 50 milioni. Altre considerazioni da fare riguardano il reparto offensivo,  con l’incognita Lozano, che con Gattuso ha avuto pochissimo spazio, corteggiato dall’Everton di Ancelotti, e con Milik, che continua a rifiutare il rinnovo contrattuale sparando cifre elevatissime per un giocatore che comunque è stato fermo due anni per due gravi infortuni. Il Napoli ne fa una questione di principio ma comunque non lo cederà a prezzo di svendita. Impazzano i primi nomi seguiti da Giuntoli, con il giovane difensore Robin Koch, difensore del Friburgo messo nel mirino, mentre in attacco è già spuntato da settimane il nome dell’esotico attaccante iraniano dello Zenit San Pietroburgo Azmoun. L’obiettivo più concreto per il Napoli sembra essere invece la punta del Lille, il nigeriano ventunenne Viktor James Oshimen, autore di 13 gol in 27 partite con la squadra francese, che da tempo ha chiuso la stagione, con la scelta di fermare il campionato da parte del governo francese. Il nigeriano, che ha sostituto l’ivoriano Pepè oggetto del desiderio di De Laurentiis la scorsa stagione poi volato all’Arsenal senza convincere, ha una valutazione di 40 milioni di euro che non sembra scoraggiare il Napoli. Novità importante anche per Lorenzo Insigne, che negli scorsi mesi ha rescisso la procura a Mino Raiola e ha deciso di affidare l’incarico a Pisacane. Anche per lui sembra avvicinarsi il rinnovo col club partenopeo, legando così il capitano a vita con la maglia azzurra. 

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