Ritorna la Champions ed ecco l’Atalanta che agli ottavi sfida nel doppio turno il Valencia. Si afre domani sera a San Siro, con i bergamaschi carica e il tecnico Gian Piero Gasperini che non si fida degli acciaccati spagnoli e predica umiltà. “Non farei molto affidamento sugli infortuni del Valencia. Sono una squadra di valore, abituata alle coppe ad alti livelli. Noi dovremo pensare solo alla nostra prestazione e alla nostra partita perché le partite di Champions sono sempre complicate”.
Loro con tante assenze, cambierà il modulo tattico? “Noi stiamo molto attenti all’avversario. Prenderemo i nostri accorgimenti per essere più efficaci possibili e avere delle carte da giocare a gara in corso. Giocare senza riferimenti con Zapata fuori? Fa parte del nostro bagaglio e in parte l’abbiamo costruito perché c’è stata una necessità senza Zapata quando è stato infortunato. E’ una soluzione che teniamo a inizio gara o a gara in corso. Avere delle alternative in più è importante, dobbiamo pensare solo a giocare al meglio da un punto di vista tecnico. Noi siamo pronti. C’è grande attesa con la squadra al completo e ora dobbiamo solo arrivare a domani sera”.
Un’altra serata di grandi emozioni. “Deve esserci un’emozione positiva che ti porta a esprimerti al meglio e a fare qualcosa di più, a fare la migliore partita possibile. Tutto ciò che è contorno è di altissimo livello. Domani una città si sposterà a San Siro e ci sono tutti i presupposti per fare una grande partita. C’è la giusta fiducia ma l’euforia può essere pericolosa. Il Valencia ha vinto sul campo dell’Ajax e su quello del Chelsea. C’è la giusta fiducia ma le difficoltà sono di livello, non abbiamo pescato le top, ma i risultati dei nostri avversari parlano da soli”.