Samuele Manzoni
L’Udinese espugna Lecce con una perla di De Paul e trova una vittoria fondamentale in chiave salvezza. Per il Lecce una sconfitta pesante, probabilmente meritata per quanto visto soprattutto nella ripresa. Per la squadra di Liverani a pesare è soprattutto la mancanza di concretizzare le diverse occasioni avute, specialmente nel primo tempo.
Partita fortemente condizionata dal forte vento che ha accompagnato le due squadre per tutta la partita.
Il primo tempo risulta godibile, giocato a buoni ritmi e con il Lecce che ha la migliore occasione per passare in vantaggio con prima Babacar che da fuori calcia fortissimo sulla traversa e poi palla che arriva a Mancosu che calcia trovando la prontissima risposta di Musso che mette in angolo. Attento anche Gabriel che respinge un tiro da fuori di Mandragora sul finale di primo tempo.
Nel secondo tempo è l’Udinese a fare la partita e dopo pochi minuti trova il gol del vantaggio: Cross di Sema, Nestorovski calcia e trova sulla sua traiettoria Okaka che controlla e batte Gabriel. Dopo un consulto Var però la rete viene annullata per la posizione in fuorigioco di Okaka.
L’Udinese non demorde e continua a spingere chiudendo il Lecce nella propria meta campo per grande parte della ripresa ma è solo nel finale che trova il gol (bellissimo) del vantaggio e della vittoria: Mandragora serve in area De Paul che si alza il pallone, dribbla un difensore e batte con il destro Gabriel.
Lecce che non riesce a reagire al gol e non crea pericoli a Musso.
Udinese che sale a 21 punti mentre per il Lecce resta a 15 punti e continua la maledizione casalinga, dato che non ha mai vinto in casa quest’anno.
Nel prossimo match il Lecce andrà in trasferta a Parma mentre l’Udinese ospiterà in casa il Sassuolo.