Finalmente si comincia a vedere la Roma di Fonseca. Sono bastati due innesti importanti, la qualità di Mkhitaryan e la duttilità di Veretout, per rilanciare le ambizioni giallorosse. “Certamente abbiamo fatto un eccellente primo tempo e si avvicina a quello che chiedo alla squadra. Esistono margini di crescita importanti. Aver vinto oggi non significa che non possiamo migliorare. Dobbiamo correggere le note negative anche se oggi sono state poche”.
Poi la ripresa e qualche smagliatura di troppo. “Prima di tutto credo che la squadra oggi abbia fatto una bellissima partita. Abbiamo avuto la capacità di rubare palla e ripartire veloce. Dopo il 4-0 abbiamo ceduto, ma è anche normale visti i tanti giocatori che arrivavano dalla Nazionale”.

Come detto, fondamentali gli inserimenti di Veretout e Mkhitaryan. “Veretout è un giocatore che sa fare tutto. Sa aggredire e gestire i tempi di gioco e ha ottimi passaggi. Quanto a Mkhi va riconosciuto che non è un’ala pura. Negli ultimi anni nasce da dieci anche se ha giocato sulla fascia. Sa smistare bene la palla e non la perde. La squadra ha beneficiato dei suoi movimenti e di quelli di Pellegrini”.
Meglio, la difesa. “Avevo detto che ero io a dovermi adattare al calcio italiano e sto provando a farlo. Ecco quindi che abbiamo apportato dei correttivi tattici con un terzino che spinge meno e uno di più. La Serie A ha mostrato in queste prime giornate di essere molto offensivo. Di questo passo il campionato italiano supererà anche quelli europei”.
Centrocampo fulcro nevralgico, con tanti interpreti. Fonseca non si preoccupa. “Fortunatamente abbiamo tanti giocatori che possono ricoprire diversi ruoli. Oggi tutti sottolineano la prestazione di Pellegrini da trequartista anche se non ha giocato da dieci. Abbiamo poi Pastore, Zaniolo, Cristante e altri che possono giocare li. E’ importante avere giocatori duttili. Dzeko? E’ un giocatore importantissimo per noi, è motivato, ha fatto un gol oggi ma ne poteva fare altri, è un giocatore grandissimo. Pellegrini? Noi abbiamo cambiato qualcosa, ha giocato più avanti e con Veretout e Mikhytarian abbiamo la possibilità di tenere la palla, tutti hanno fatto una bella partita. Il pressing è importante e oggi l’abbiamo fatto molto bene. La squadra ha la capacità di pressare alto e oggi l’ha fatto molto bene, rischiando meno in difesa”.