Liga. Il Real sfida il Rayo ma è già tempo di pensare al futuro

Daniele Orieti

MADRID Vigilia di derby per Real Madrid e Rayo Vallecano, con i Merengues più a cercare conferme da poter poi sfruttare per la prossima stagione, mentre il Rayo Vallecano, ultimo in classifica alla ricerca di tre punti che potrebbero essere fondamentali ai fini della lotta per la salvezza, o perlomeno a rimanere attaccato a un minimo di speranza. Data la vigilia abbastanza tranquilla, anche il tecnico dei Blancos, Zinedine Zidane, pensa più al futuro che alla partita di domani. “Domani cercheremo la vittoria anche perché sarebbe una vittoria in trasferta, che è sempre importante. Avremo un po’ di problemi di formazione e sia Benzema che Vinicius non saranno convocati”.  Il centro delle parole del tecnico francese però poi si focalizzano sul futuro: “’Ci sono molti giocatori che vorranno venire a giocare qui a Madrid perché sanno che siamo una squadra importante, poi sia per Neymar che per altri vedremo cosa succederà. Intanto abbiamo molti giocatori importanti in squadra e condizionati da contratti da rispettare, però c’è anche da pensare che anche se non volessero lasciare la squadra sapranno anche con non giocheranno, quindi vedremo cosa succederà. Discorso che va anche nei confronti di Bale, che ora vedo felice, anche perché da quando ci sono io ha giocato per più minuti, ma è tutto poi da decidere per la prossima stagione, di sicuro vorremo rinforzare l’attacco e sono convinto che i giocatori forti possono coesistere in tutte le squadre. Vorrei anche ribadire che non voglio ‘poteri speciali’, ma che qui nel Real Madrid i ruoli sono ben specificati, con un Presidente, staff e io che sono l’allenatore, certo il progetto dovrà essere comune ed andare verso la stessa strada”.

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