Stefano Sale *
Miglior primo tempo da quando c’è Claudio Ranieri. Solida in difesa, compatta in mezzo e aggressiva sulle ripartenze. Avremmo potuto osare di più nella ripresa, squadra un po troppo timida, peccato, perchè la sensazione era che l’Inter fosse impaurita. Nel secondo tempo invece abbiamo lasciato il pallino ai nerazzurri che ci ha schiacciato nella nostra metà campo, molto possesso ma senza impensierire sopra il dovuto, anzi, le chance migliori le abbiamo noi per vincerla alla fine. Comunque, il punto equo è giusto. Grande El Sharaawy, ancora una volta a segno, il suo missile a giro è da urlo, il preludio di un bel primo tempo. Bello vedere di nuovo la squadra avere fiducia, Nzonzi era dappertutto, Dzeko ha aiutato la squadra a salire, Fazio e Jesus hanno controllato bene la difesa, Kolarov e Florenzi saldamente sulle fasce. Peccato per l’errore che ha permesso all’Inter di pareggiare. La tattica di Claudio Ranieri sta dando i suoi frutti. Questa nuova Roma è più guardinga, lascia l’iniziativa agli avversari ma concede meno, cercando di trovare spazi e pungere in contropiede. Forse non bella da vedere, ma al momento di questo abbiamo bisogno, fare punti. Vedremo poi se il minestrone di Claudio farà il miracolo di portarci in Champions. Intanto lo ringraziamo, per la serietà, la sobrietà e la schiettezza. Ma soprattutto per l’attaccamento alla maglia. Quindi, con l’Inter quasi sicura del terzo posto, la battaglia per il quarto rimane aperta e può oscillare ovunque, con la Lazio quasi fuori e con il Torino incredibilmente a soli due punti di distacco. A questo punto sembra una battaglia tra Roma, Atalanta e Milan, che alla prossima se la vedrà proprio contro il Torino. L’Atalanta ospita l’Udinese mentre il Cagliari arriva all’Olimpico. Mancano solo 5 partite da giocare. Ogni errore conta. Serve non farne. Daje.
* Roma Club Dublino, tifoso Roma