Domani a Wembley ritorno degli ottavi di Champions tra Tottenham e Juventus: 2-2 all’andata, con i bianconeri vogliosi di ribaltarla e gli inglesi altrettanto intenzionati a proseguire il viaggio. Lo sa bene Mauricio Pochettino tecnico degli Spurs. “Abbiamo analizzato la gara dell’andata: all’inizio abbiamo sofferto molto, poi abbiamo iniziato a giocare molto meglio. Nel calcio, poi, a volte serve anche fortuna. Ora vogliamo goderci questo momento e giocare bene domani sera. Nel calcio non si può sempre vincere e giocare bene, ma questo è il nostro obiettivo: siamo qui per questo”, ha aggiunto il tecnico degli Spurs che ha speso parole al miele per Higuain, recuperato, e per tutta la Juventus. “Higuain è uno dei più grandi attaccanti del mondo, e con lui anche Kane. A volte giocare contro fuoriclasse come lui o Dybala è molto difficile. Affrontiamo una grande Juventus e dovremo fare attenzione a tutti i giocatori bianconeri. Sappiamo che sarà una sfida tra due grandi squadre, noi siamo in buona forma, siamo cresciuti rispetto a due anni fa, ma siamo pronti a giocarcela sempre con un atteggiamento positivo con l’obiettivo di vincere anche se sappiamo pure della qualità della Juve che arriva da due finali in tre anni. Per cui, dovremo dare il massimo senza pensare al risultato”. Pochettino ha poi rivolto un pensiero per Davide Astori. “Innanzitutto voglio esprimere le mie condoglianze alla famiglia e a tutte le persone che gli sono state vicino. Cinque anni fa ho avuto l’onore di conoscerlo e volevo portarlo al Southampton. Abbiamo perso un grande professionista e un grande uomo. È stata una grande tragedia. Condividiamo il dolore con tutta la gente di Firenze”, ha concluso il tecnico degli Spurs, pensiero condiviso anche dal portiere francese Hugo Lloris: “Siamo rimasti molto colpiti dalla tragedia di Astori. È un momento davvero triste per tutto il mondo del calcio e vogliamo esprimere le nostre condoglianze alla famiglia ed agli amici”.
Champions, c’è Tottenham-Juve. Pochettino: “Loro grande squadra ma noi dobbiamo solo pensare a vincere”. E ricorda Astori: “Perso un grande uomo”
